Get Back, ritorno alle origini dei successi dei Beatles
Il nome scelto per il documentario di Peter Jackson non è un caso, dato che “Get Back” è uno degli ultimi brani interpretati dai Beatles, sul tetto della sede della loro casa discografica a Londra. “Get Back” è una canzone che incoraggia al ritorno verso la natura, in cui vengono citati i pascoli dell'Arizona e la libertà dei cavalli selvaggi. Una sorta di fantasia per i Fab Four, dopo 10 anni di tournée, registrazioni ed esposizione mediatica ormai insostenibile. Questa inoltre, è una delle collaborazioni dei Beatles più famose, stavolta con il tastierista Billy Preston!
“Get Back” è uscita nel 1970 nell'album Let It Be.
Let It Be, una storia di famiglia
Mentre Paul McCartney sta dormendo dopo una faticosa giornata, sua madre Mary, scomparsa da quando aveva 14 anni, gli appare in sogno per dargli un consiglio: “Let It Be”, “non ti tormentare…” È stato in quel momento che Paul ebbe l'idea di scrivere l'omonima canzone, un vero pilastro di tutto l'album. Nonostante i toni malinconici della canzone, “Let It Be” resta l'inno alla vita tranquilla e all'amore materno.
“Let It Be” è uscita nel 1970 nell'omonimo album.
Helter Skelter, la prima canzone metal della storia?
Chitarre indiavolate, distorsioni potenti, voci rauche e esauste dopo ore e ore di registrazione: non sono gli ingredienti del metal e dell'hard rock che conosciamo oggi? Eppure siamo nel 1968 e i Beatles stanno già ponendo le basi di quello che diventerà un genere inconfondibile nel mondo del rock. Il brano è una dimostrazione di quello che si può fare quando si spinge il volume dell'ampificatore a 11!
“Helter Skelter” è uscita nel 1968 nell'album White.
Come Together intorno ad un Karaoke
"Come Together", tradotto con "ritrovarsi”, è diventato nel corso degli anni, insieme al successo crescente del gruppo, una canzone che unisce intere generazioni. Quando Paul McCartney inizia il suo iconico giro di basso, siamo tutti pronti ad alzarci in piedi per cantare il ritornello, la cui melodia immediata e unica metti tutti d'accordo. Un appello all'unità e alla fratellanza, è il messaggio universale di “Come Together” per ognuno di noi!
“Come Together” è uscita nel 1969 nell'album Abbey Road.
La la la lalalala...Hey Jude !
Che ritornello! Melodia e parole semplici che piccoli e grandi intonano in coro nelle serate di festa. Eppure, "Hey Jude" è stata composta per il figlio di John Lennon, Julian. John Lennon aveva una relazione complicata, spesso conflittuale con suo figlio. Con l'obiettivo di confortare Julian, Paul McCartney ha deciso di scrivere questo brano, dicendogli "don't take it bad", “non prendertela”.
“Hey Jude” è uscita come singolo nel 1968.
Martha My Dear, l'amata di Paul McCartney
Eh no, “Martha My Dear” non è stata scritta per una ragazza! La storia tra Paul McCartney e gli animali, era una cosa seria. Come è provato da questa canzone d'amore dedicata alla sua cagnolina, Martha, che all'epoca della scrittura del brano era appena stata adottata. Martha ormai è passata a miglior vita da tempo, ma la canzone “Martha My Dear” rimane un simbolo dei preziosi momenti che passiamo con il proprio animale domestico!
Martha My Dear è uscita 1968 nell'album White.
Oltre 200 canzoni dei Beatles sono disponibili su KaraFun. Il modo migliore per rendere loro omaggio, è cantarle tutti insieme. Ricche armonie e cori entusiasti, non c'è dubbio, con i Fab Four passerete un momento di pura inclusione !